BONUS FACCIATE 2022: REQUISITI E ULTIME NOTIZIE

RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA:
IL BONUS FACCIATE TRA LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER LA CASA

Dall’emanazione della legge di Bilancio 2020 ad oggi il Governo ha dato vita, attraverso una serie di bonus casa, alla riqualificazione degli immobili degli italiani con l’obiettivo di aumentarne l’efficienza energetica e strutturale.

Tra le agevolazioni fiscali disposte dal nostro Governo,
il
Bonus Facciate è uno di quelli che maggiormente desta dubbi e perplessità circa i requisiti, come calcolarlo e quali tipi di interventi comprende.

Per questo motivo vogliamo chiarire ogni dubbio circa
il
Bonus Facciate 2022 per aiutarti a capire come aumentare l’efficienza energetica della tua casa e – in caso volessi venderla – anche il suo valore di mercato.

 

BONUS FACCIATE REQUISITI E DETRAZIONI FISCALI

Sono tante le domande degli utenti sul web circa
il
Bonus Facciate 2022 e tutte mostrano una certa confusione riguardo le detrazioni e i lavori ammessi da questo bonus casa.

Anche tu, probabilmente, ti sarai chiesto di cosa tratta
il bonus facciate 2022?
Essendo una domanda molto ampia
a cui rispondere, andremo per gradi così da fare chiarezza
su ogni punto.


In primo luogo, cosa rientra nel Bonus Facciate? 

Il Bonus Facciate è parte delle agevolazioni fiscali per la casa emanate dal Governo, su cui abbiamo realizzato una guida

Consiste in una detrazione d’imposta, che deve essere ripartita in 10 quote annuali costanti, pari al 90% delle spese sostenute nel 2021.
Il bonus è valido per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici ubicati
in determinate zone. Sono compresi
anche gli interventi di
sola pulitura o tinteggiatura esterna.

La Legge di Bilancio 2022 ha esteso questa agevolazione fiscale fino al 31 dicembre 2022 ed è pari al 60% per le spese sostenute durante l’anno in corso.

Inoltre, quali immobili possono usufruire del Bonus Facciate?

Gli immobili devono trovarsi nelle zone A e B,
individuate dal decreto ministeriale n. 1444/1968
o in zone a queste assimilabili in base alla normativa
della regione e ai regolamenti edilizi comunali.


Il Bonus Facciate 2022 comprende gli interventi effettuati su:
  • Strutture opache della facciata;
  • Balconi od ornamenti e fregi.
Il bonus non spetta, quindi, per gli interventi effettuati
sulle facciate interne dell’edificio, a meno che queste non siano visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.

Infine, chi beneficia del Bonus Facciate 2022?

Il Bonus Facciate 2022 spetta a tutti i cittadini residenti
e non residenti nel territorio italiano, soggetti Irpef
e
soggetti passivi Ires, che possiedono a qualsiasi titolo l’immobile
oggetto di intervento
.

In particolare, sono ammessi all’agevolazione:
  • Le società semplici;
  • Le associazioni tra professionisti;
  • Le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni;
  • Gli enti pubblici e privati che non svolgono
    una
    attività commerciale;
  • Persone fisiche, società di persone, società di capitali
    che conseguono
    reddito d’impresa.
La detrazione non spetta a chi possiede esclusivamente i redditi assoggettati a tassazione separata o a imposta sostitutiva.

 

QUALI SONO GLI INTERVENTI DI
EFFICIENZA ENERGETICA
DEL BONUS FACCIATE?

Per quanto riguarda gli interventi ammessi e non ammessi dall’incentivo fiscale, molti si chiedono:
  • Quali lavori rientrano nel bonus facciate 2022?
  • Quali spese sono escluse dal bonus facciate?
  • Quando devono terminare i lavori per il bonus facciate?
Andiamo per punti.

Il Bonus Facciate 2022 riguarda gli interventi finalizzati
al recupero o al restauro della facciata
su edifici
di qualsiasi categoria catastale, di cui sono compresi
anche gli immobili patrimonio e strumentali.


Rientra, perciò, la coibentazione delle strutture verticali,
ovvero gli
interventi che permettono di minimizzare
il consumo energetico
degli edifici attraverso il miglioramento
dell’involucro esterno
per ridurre le dispersioni termiche.

Tra gli interventi che rientrano nel Bonus Facciate per il 2022 possiamo trovare:
  • Interventi su grondaie, pluviali, parapetti, cornicioni;
  • Rifacimento della copertura del piano di calpestio
    del balcone;
  • Rinnovo degli elementi costitutivi della facciata esterna dell’edificio;
  • Sostituzione dei pannelli in vetro che formano
    il
    perimetro del balcone;
  • Consolidamento, ripristino, miglioramento
    delle caratteristiche termiche;
  • Sistemazione di tutte le parti impiantistiche presenti
    sulla parte opaca della facciata;
  • Consolidamento, ripristino o rinnovo degli elementi costitutivi come balconi, ornamenti e fregi;
  • Rifacimento di: parapetto in muratura, verniciatura della ringhiera in metallo, pavimentazione, ripristino
    del sotto balcone e del frontalino;
  • Spese accessorie o complementari, quali: spostamento dei pluviali, sostituzione dei davanzali, sistemazione di prese e punti luce esterni.
Ciò significa che i lavori esclusi riguardano
la
sostituzione di vetrate, infissi, grate, portoni e cancelli,
ma anche la
riverniciatura di scuri e persiane,
la
sostituzione delle tende e il rifacimento di un terrazzo a livello.

Infine, come già detto precedentemente la proroga è stata fissata
al 31 dicembre 2022 e copre le spese sostenute durante
lo stesso anno per un importo pari al 60%.


 

BONUS FACCIATE VISTO DI CONFORMITÀ E CONGRUITÀ: QUANDO SERVONO?

Ricorda che per vendere una casa a Milano (senza svenderla!) aumentandone il valore di mercato puoi usufruire dei Bonus Casa, ma prima di fare domanda per un’agevolazione fiscale
è importante conoscere la documentazione da reperire.


Perciò, quali documenti servono per il Bonus Facciate 2022?

Tra i documenti necessari per richiedere l’incentivo fiscale,
due
sono fondamentali: 
  • Il visto di conformità;
  •  Congruità delle spese
Questi risultano necessari se si vuole usufruire
della cessione del credito d’imposta
o anche nel caso in cui
si voglia ottenere lo
sconto in fattura al posto della detrazione.

Quando sono necessari il visto di conformità e
l’
asservazione della congruità delle spese per poter
usufruire del bonus?


È sempre obbligatorio richiedere questi due documenti
quando si fa domanda per il Bonus Facciate, anche nel caso in cui si voglia usufruire della cessione del credito
o dello sconto in fattura.


Sai chi si occupa di attestare l’asseverazione di congruità
delle spese?

L’attestazione di congruità e conformità delle spese
va richiesta a soggetti abilitati come geometri, ingegneri e architetti, ovvero gli stessi soggetti per cui possono essere richiesti
altri documenti come quelli per il Superbonus,
di cui abbiamo già parlato in
precedenza

 

SABATINI MEDIAZIONE IMMOBILI:
IL TUO MEDIATORE IMMOBILIARE DI FIDUCIA

Ora avrai certamente più chiaro in cosa consiste
il Bonus Facciate 2022, chi ne può usufruire, la documentazione necessaria
e quali sono gli interventi ammessi. 


Tuttavia, ti manca ancora un passo per vendere la tua casa
al suo massimo potenziale
: affidarti a un mediatore immobiliare esperto.

Sabatini Mediazione Immobili ti garantisce un’esperienza unica perché il suo servizio “less stress, more success”
ti libera dalle preoccupazioni e ti aiuta a
vendere il tuo immobile velocemente, ottenendo il miglior risultato.

Come?

Sabatini Mediazione Immobili, tra i vari servizi, si occupa di
tutta la burocrazia
relativa alla compravendita immobiliare permettendoti di conservare energie ed evitare pensieri e preoccupazioni.